domenica 13 gennaio 2008

DORMIRE E NON SOGNARE

Troppe le aurore
che sfumano la luna
troppe quelle che mi vedono
ancora con gli occhi spalancati

non m'incantano più
le conosco a memoria
sempre gli stessi colori
sempre le deluse speranze

potessi dormire e non sognare
raccogliermi a guscio
e non tremare al pensiero
degli incubi che si presentano

sono mostri, idre, teschi, catastrofi
clangori del passato
echi di una stagione ormai sfumata
di un ieri che non ritorna

dove sono le immagini rassicuranti
vive e intessute con fili d'argento
in cui era dolce abbandonarsi
attendendo il domani?

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