venerdì 13 maggio 2016

La mia roccia...



Hai imparato a stare in equilibrio durante la tempesta, anche se vicino a te c'era una roccia a cui potersi appoggiare.
Un giorno,però la tempesta è diventata sempre più forte, e per non cadere hai deciso di allungare una mano e poggiarla su quella grande roccia che ti stava di fianco, anche se sapevi che avresti rischiato di non essere più in grado di ritrovare l'equilibrio se fosse accaduto qualcosa.
Ti sei aggrappata con tutte le tue forze per non venire trascinata via dalla furia del tempo e sei riuscita a rimanere in equilibrio.
Ora però per svariati motivi ti sei dovuta allontanare da quel porto sicuro, la tempesta continua ad infuriare più forte di prima e tu non sei più capace a stare in equilibrio da sola.
Quella grande roccia è lì vicino, la vedi, senti la sua presenza, ma non puoi raggiungerla, e le tue forze stanno cominciando a cedere, vorresti poterti aggrappare nuovamente, ma sai che non è possibile, e devi ricominciare da capo nella ricerca del tuo equilibrio, ma non è facile.
Ti senti persa, spaesata, incapace di farcela da sola ad andare avanti, annaspi alla disperata ricerca di quella roccia, la tua roccia, che è stata spostata indietro, e solo ogni tanto ti è dato riuscire a sfiorarla, ma il più delle volte è lì... irraggiungibile...
La tempesta ti fa vacillare sempre di più, ma invece di avvicinarti alla tua roccia, ti allontana e ti spinge verso il baratro che hai dall'altro lato...
Quel baratro che sembra attrarti sempre di più... cerchi di resistere, ma le forze ti stanno abbandonando perché sei stanca, distrutta, le cose migliorano ma tu non ce la fai più...
vorresti solo addormentarti e non svegliarti più...

mercoledì 6 aprile 2016


A volte aprire certi cassetti dei ricordi è come scoperchiare il vaso di Pandora, poi è difficile richiuderlo.
Ho scelto io di farlo pur sapendo bene a cosa andavo incontro, perché era giusto che sapesse tutto, per quanto doloroso possa essere stato leggere quelle parole.
Parlare a volte può essere più facile, perché l'altra persona ti sta vicino e ti infonde coraggio nei momenti in cui ti si spezza la voce, quando vorresti solo piangere, ti tiene la mano, ti abbraccia...
Scivere, invece, vuol dire affrontare da soli tutto quanto, fare un auto analisi per spiegarsi al meglio, ma soprattutto significa non avere nessuno che ti aiuti a richiudere quel dannato cassetto, e dover trovare da soli la forza per riuscirci.
Quei ricordi tanto dolorosi, che inizialmente erano quasi sbiaditi, con il passare delle ore tornano a ripresentarsi in modo sempre più violento e forte, ti dilaniano come non succedeva da tempo e ti distruggono sia mentalmente che fisicamente.
La tempesta è in corso e chissà quanto durerà, ci vorrà una lunga ed estenuante lotta per riuscire a riporre tutti quei ricordi nel cassetto e sigillare nuovamente il vaso di Pandora.
Basterebbe una voce, un abbraccio, ma la paura che, nonostante quel "nulla è cambiato tra di noi", non sia così, e questo unito al tormento interiore mi dilania.

domenica 3 aprile 2016

un abbraccio stritolante...



[criptico...]
con un abbraccio così stritolante da sollevare addirittura da terra hai donato a quella persona un pezzo del tuo cuore.
Ci ripenserá spesso nei momenti bui e tristi, e saprà che dovrà andare avanti per poterne avere ancora, perché tu sei la sua roccia, il suo migliore amico, colui a cui vuole un bene dell'anima. 
Non potrà lasciarsi andare dopo un abbraccio come quello, perché sa che ti ferirebbe e mai e poi mai vorrebbe farti del male. 
Ha legato il suo cuore al tuo, e anche se non è innamorata di te, la sua è una forma di amore a cui mai e poi mai vorrà rinunciare, perché la capisci e la comprendi anche quando non dice niente, sai farla ridere anche quando non vorrebbe, sai trattenere le sue lacrime che invece vorrebbero scendere copiose.
Un giorno forse il vostro sogno si avvererá,uno dei due oppure entrambi, ma non è quello che le interessa, lei ha solo paura di perderti.
Il suo passato ha allontanato alcune persone, anche se dicevano di amarla, perché era difficile aiutarla a superare determinati momenti, e questo l'ha ferita irrimediabilmente, e ora che si sono aggiunti nuovi problemi ha cercato di allontanarti, non perché non sapesse che le vuoi bene, ma per autodifesa, per paura che anche tu un giorno potessi sparire, perché è troppo difficile starle vicino.
Con quell'abbraccio, invece, le hai dimostrato che le vuoi bene e che per lei ci sarai sempre, che ti importa di lei al di là dei suoi problemi. 
Potrà dire e fare cose stupide, potrà rifugiarsi di nuovo nell'alcol, allora tu arrabbiati con lei, non aver paura di dirle che sta sbagliando, sii duro se c'è ne sarà bisogno, rompile le scatole se cerca di sparire, falla piangere se ha bisogno di sfogarsi, oppure falla ridere se pensi che sia la cosa migliore, perché al momento lei è in balia di una crisi dietro l'altra e a volte non è in grado di capire cosa è meglio per sé stessa, solo non costringerla mai ad aprirsi con altri oltre a te, perché deve essere lei a farlo, o non farlo, e potresti ottenere l'effetto contrario e farla sparire per sempre.
I tuoi baci, anche se molto casti, hanno significato moltissimo, in un momento in cui ha paura di non potersi più sentire una donna, l'hanno resa per un momento ancora desiderabile agli occhi di un uomo.
Ha letteralmente buttato al vento gli ultimi 8 anni appresso ad un uomo che l'ha presa in giro, le ha mentito, e che è stato bravo a tenerla sulle spine per tutto quel tempo, con promesse mai mantenute e tante altre cose, e lei stupidamente si è rintanata in un'abitudine, in una consuetudine che l'ha distrutta, ma da 4 anni sei entrato a far parte della sua vita e le hai fatto capire che è una donna e che qualche uomo potrebbe trovarla attraente e anche desiderabile.
Se anche fosse innamorata di te, non potresti ferirla perché non si aspetta niente di più di quello che già c'è, e se anche doveste andare oltre il limite, le andrebbe bene così, perché tu non le hai mai mentito, non le hai mai fatto credere che potrebbe esserci di più, sei sempre stato onesto fino in fondo.
Lei ti vuole bene, a modo suo ti ama, perché l'amicizia profonda che la lega a te altro non è che una forma di amore,e quel tuo abbraccio che l'ha sollevata da terra le ha fatto sentire più che mai quanto anche tu le voglia bene. 
Grazie per quel pezzo di cuore che le hai donato con quell'abbraccio super stritolante, ora è una parte di lei che non smetterà mai di sostenerla, anche se magari ogni tanto te ne chiederà un altro.
Quel tipo di abbraccio per lei è molto importante, perché le ha ricordato una persona che per lei è stata molto importante e che l'ha aiutata per quasi 3 anni, un ragazzo che a soli 21 anni non si è tirato indietro in uno dei momenti peggiori della sua vita, un uomo che lei ha amato profondamente e che farà per sempre parte di lei, che le ha insegnato che un abbraccio, anche se sei raggomitolata in un angolo, può aiutarti a tornare alla realtà. 
Tu e lui siete e sarete per sempre gli uomini più importanti della sua vita, coloro che avranno sempre un posto speciale nel suo cuore, anche se magari capiterà di perdersi lungo il cammino della vita.
Fai e farai per sempre parte della sua vita.
Grazie di esistere.

lunedì 2 febbraio 2015

Io vorrei... non vorrei... ma se vuoi...



[... criptico...]
Mi conosci così bene che non ti ci vuole niente per capire che c'è qualcosa che non va...
Mi è impossibile nasconderti le cose...
Tocchi le corde della mia anima in un modo che nessuno è mai riuscito a fare prima in vita mia.
Io vorrei... ma so che non si può, questo non mi impedisce né di cercare qualcun altro, né di sentirmi come se stessi facendo qualcosa di sbagliato...
Ti sento in ogni fibra del mio corpo, della mia anima, del mio cuore, mi sei entrato piano piano sotto pelle, qualsiasi cosa accada sei parte integrante di me, e mai niente e nessuno potrà mai cambiare ciò.
La persona giusta... il momento sbagliato... chissà... ma ciò che provo e ciò che sento per te sono reali, anche se forse sbagliati e impossibili.
Vorrei dirti di più, ma mi accontento di dirti che sei il mio migliore amico, perché so che tu mi leggi dentro, per te sono un libro aperto, ma questo non mi spaventa...
Ho paura, di ciò che vorrei...
Vorrei lasciarmi andare per vedere se quel trasporto di un momento potrebbe essere l'inizio di qualcosa di bello, ma al tempo stesso ho paura di rovinare un'amicizia ( anzi più di una )...
Vorrei non sentirmi come se ieri sera avessi fatto qualcosa di sbagliato nei tuoi confronti, pur sapendo che non vuoi altro che la mia felicità, come io voglio la tua...
Ho paura di star rovinando la nostra amicizia mentre do voce ai miei pensieri sconclusionati, e che tu ti allontani per non ferirmi, ma sappi che se tu lo facessi io starei malissimo, perché non hai mai fatto niente per ferirmi e mai lo faresti.
Sei un pezzo molto importante del mio cuore, e non voglio perderti per nessun motivo...










Trasporto di un momento o inizio di qualcosa di bello ?

...e capita che una sera, a casa di amici, ti ritrovi a fumare una sigaretta in balcone con un amico... e dopo un abbraccio ci si bacia... trasporto del momento o l'inizio di qualcosa di bello ?
La voglia di tentare, di vedere se potrà esserci qualche cosa di più è tanta, ma forse è troppa la paura di rovinare una splendida amicizia, e con essa di rischiare tutto il gruppo di amici...
Tentare o non tentare... questo è il dilemma...
Quest'uomo non mi è mai stato totalmente indifferente, ci sono state tante volte in questi anni in cui avrei avuto voglia di baciarlo, ma ho sempre avuto paura di rovinare non solo la nostra amicizia, ma di mettere a repentaglio pure l'amicizia con tutto il nostro gruppo se dovesse andare male, e ora non so che fare...
Vorrei... non vorrei... rischiare o non rischiare... sono piena di dubbi e paure...
Mi ritrovo qui a pensare, ragionare e cercare di capire cosa voglio, anche se forse già lo so.
Già so che vorrei tentare, ma a quale prezzo ? ma soprattutto lui vorrà rischiare ?
Tenere all'oscuro gli amici e magari provare a vedere come va... comportarci come sempre con gli altri e starcene un po' per i fatti nostri, senza far sapere a nessuno della nostra relazione, questa potrebbe essere una soluzione...
Peccato che le scelte si facciano in due, e ho paura che lui non voglia rischiare...

martedì 9 ottobre 2012

Pensieri...


La tristezza è in questi giorni il sentimento che prevale in me,
le lacrime mi inumidiscono le ciglia, ma oltre non vanno (nemmeno un pianto liberatorio mi è concesso), la mia anima è in subbuglio.
I miei pensieri corrono veloci come le nubi spinte dal vento della tempesta,
un uragano di sensazioni tormenta il mio cuore e il mio spirito, 
il connubbio di affinità emotiva e passione carnale sta sconvolgendo la mia non-vita.
Per tanti, forse troppi anni, ho non-vissuto in un limbo, in una non esistenza, mettendo sempre in secondo piano il mio essere, fino a quando sei comparso all'orizzonte.
Come le cime innevate eri sempre presente nel mio panorama, fino a quando,  come il calore primaverile scioglie la neve, e con tutta la forza della natura scende a valle riempiendo prepotentemente il letto del fiume in secca, hai invaso i miei pensieri, il mio animo.
Sei penetrato sotto la pelle, in ogni fibra del io corpo e ogni terminazione nervosa è protesa verso di te.
Sei entrato così in profondità da riuscire a risvegliarmi dal coma emotivo in cui ero caduta,
una carezza, uno sguardo qualche parola sono sotare per il mio cuore e il mio corpo, come quel tenue calore primaverile che inizia a scaldare il terreno ancora gelato.
La realtà mi è nota, ma non voglio impedire al mio cuore di riprendere a battere, perchè è stato fermo troppo a lungo.

sabato 6 ottobre 2012

Violenza....


Oggi è una giornata un po' nera... alcuni discorsi a pranzo mi hanno fatto tornare alla mente ricordi dolorosi e indesiderati, che credevo chiusi ermeticamente in un cassetto del mio cervello, ma che a quanto pare così ben serrati non erano...
Tra qualche ora verrà il buio, e con esso rivivrò tutto ciò di doloroso che c'è stato...
Solo essere stretta tra le tue braccia forti potrebbe aiutarmi a uscirne abbastanza indenne...