venerdì 13 maggio 2016

La mia roccia...



Hai imparato a stare in equilibrio durante la tempesta, anche se vicino a te c'era una roccia a cui potersi appoggiare.
Un giorno,però la tempesta è diventata sempre più forte, e per non cadere hai deciso di allungare una mano e poggiarla su quella grande roccia che ti stava di fianco, anche se sapevi che avresti rischiato di non essere più in grado di ritrovare l'equilibrio se fosse accaduto qualcosa.
Ti sei aggrappata con tutte le tue forze per non venire trascinata via dalla furia del tempo e sei riuscita a rimanere in equilibrio.
Ora però per svariati motivi ti sei dovuta allontanare da quel porto sicuro, la tempesta continua ad infuriare più forte di prima e tu non sei più capace a stare in equilibrio da sola.
Quella grande roccia è lì vicino, la vedi, senti la sua presenza, ma non puoi raggiungerla, e le tue forze stanno cominciando a cedere, vorresti poterti aggrappare nuovamente, ma sai che non è possibile, e devi ricominciare da capo nella ricerca del tuo equilibrio, ma non è facile.
Ti senti persa, spaesata, incapace di farcela da sola ad andare avanti, annaspi alla disperata ricerca di quella roccia, la tua roccia, che è stata spostata indietro, e solo ogni tanto ti è dato riuscire a sfiorarla, ma il più delle volte è lì... irraggiungibile...
La tempesta ti fa vacillare sempre di più, ma invece di avvicinarti alla tua roccia, ti allontana e ti spinge verso il baratro che hai dall'altro lato...
Quel baratro che sembra attrarti sempre di più... cerchi di resistere, ma le forze ti stanno abbandonando perché sei stanca, distrutta, le cose migliorano ma tu non ce la fai più...
vorresti solo addormentarti e non svegliarti più...

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